Un viaggio attraverso i giochi, lo studio, le discussioni fra i ragazzi della classe di Xiao Zhong, figlio di cinesi immigrati occupati in un laboratorio tessile del territorio pratese.
Dall'esperienza interna alla classe l'obiettivo della telecamera si sposta sulla comunità cinese di Prato con i suoi problemi abitativi, le proibitive condizioni di lavoro e il rapporto con il resto della cittadinanza.
Tre africani giungono a Trento per strade molto diverse, dal Senegal, dal Congo e dal Sudan.
Tre vite diverse e tre strade di integrazione. La testimonianza dei "nuovi trentini" sui temi dell'integrazione , il lavoro, il razzismo, la famiglia... il senso d'appartenenza.
Le emozioni visive vissute da un’emigrante trentino nella seconda metà dell’ottocento. Il diario di un sogno e la dura realtà di quel tempo fatto di polvere, di terra e di pietra.
Tre episodi, ambientati nella cintura periferica di Roma, con immigrati (prostitute nigeriane, giovani albanesi in caccia di un lavoro qualsiasi, un egiziano che di notte si trasforma in benzinaio abusivo) che cercano di sopravvivere fra attese e occupazioni precarie.
Girato a Parigi e, in piccola parte, in Romania; parlato in francese, rumeno, bambara (dialetto del Mali) e linguaggio dei gesti. Una mezza dozzina di storie s’intrecciano o si sfiorano in modo frammentario e discontinuo, spesso esposte in piani sequenza. Temi di attualità: incapacità di comunicare (titolo francese ambivalente), confusione delle lingue, immigrazione, xenofobia, alienazione urbana, freddezza e indifferenza della società dei consumi, deriva sociale.
Il docufiction del regista roveretano ricostruisce un capitolo di storia locale. Attraverso testimonianze dirette e immagini di repertorio viene ripercorsa l’immigrazione organizzata negli anni ’50 di famiglie trentine verso La Serena, città del nord del Cile.
Aderendo al progetto internazionale "Le luci di Brindisi. Europa terra d’immigrazione" l’emittente Tele+ ha prodotto 7 cortometraggi d’autore sul tema dell’immigrazione in Italia realizzati da altrettanti noti registi italiani: La domenica delle Palme di Edmond Budina, Il contratto di Guido Chiesa, Bollywood, Palermo di Roberta Torre, O çiuna di Beppe Gaudino, L’approdo di Marco Bechis, Nisansala la tranquilla di Elisabetta Lodoli, Casbah di Pappi Corsicato.
Charlot su un piroscafo in viaggio verso l'America. Quando arriva a New York incontrerà l'amore ma anche la dura vita dell'emigrante. Colonna sonora eseguita dal vivo dal quartetto Valse Brune, composto da flauto, violino, chitarra e contrabbasso.