Tu sei qui

Rom, sinti e gagè: culture in dialogo?

Cerimonia a conclusione del XXIII Convegno Nazionale A.I.Z.O. rom e sinti. Rom, sinti e gagè: culture in dialogo?, con innalzamento della bandiera romani.

A seguire, alle 14.30, premiazione Concorso di pittura per bambini e ragazzi “Se fossi nato zingaro”

Conferenza stampa - VEDIAMOCI A SCAMPIA

Presso la sala Aurora di palazzo Trentini, in via Manci 27, si svolgerà la conferenza stampa con il Forum per la Pace e i diritti umani, sulla nostra partecipazione a “Vediamoci a Scampìa. La fiducia e i pregiudizi”.

MEMORIE E PENSIERO

In sala Pavoni alla libreria Ancora di via S.Croce 35 si svolge Memorie e Pensiero, un incontro in cui le associazioni Il Gioco degli Specchi, Mnemoteca del Basso Sarca, Trentini nel mondo raccontano si confrontano circa le loro esperienze e attività.

Quel che so di Adonai

Editore: 
Italic-peQuod
Anno: 
2010
Luogo di edizione: 
Ancona

Recensione: 

Michele Capriati è un architetto di mezza età, con uno studio professionale ben avviato, un matrimonio finito alle spalle, una nuova compagna, due figli ormai grandi e una passione per la viticoltura che lo porta sempre più spesso ad affiancare il fedele fattore nella cura dei terreni ereditati dal padre. Una sera, guidando sotto un forte temporale, Michele investe e uccide un giovane uomo, uno straniero dalla pelle scura.

LETTERATURA E MIGRAZIONE NELL'EUROPA OCCIDENTALE. Riflessioni, analisi, letture

La lezione di oggi: presentazione del libro Letteratura e migrazione in Italia. Studi e dialoghi, di Silvia Camilotti e Stefano Zangrando

Letteratura e migrazione in Italia. Studi e dialoghi

Editore: 
Uni Service
Anno: 
2010
Luogo di edizione: 
Trento

Presentazione: 

Un libro di Stefano Zangrando e Silvia Camilotti, dove tra studi e interviste si riflette sul rapporto tra letteratura e migrazioni in Italia.

Cirkus Columbia

Editore: 
Zandonai
Anno: 
2008
Luogo di edizione: 
Rovereto

Recensione: 

Non sempre le quarte di copertina spiccano per originalità e per la capacità di cogliere appieno il senso del romanzo che sintetizzano. In quella di Cirkus Columbia, al contrario, leggiamo: “Epopea grottesca e satira corrosiva della “rinascita croata” degli anni novanta, questo racconto a più voci esprime tutta la potenza simbolica di un estro narrativo che, in accordo con la migliore tradizione letteraria balcanica, preferisce il rovescio del mondo al suo diritto”.

Pagine

Abbonamento a Front page feed