Tu sei qui

Donne senza uomini

Regia: 
Shirin Neshat
Paese di produzione: 
Germania
Anno: 
2010
Durata: 
95
Locandina: 
Sinossi: 

Il film si ispira al libro "Donne senza uomini" di Shahrnush Parsipur e narra la storia delle vite intrecciate di quattro donne iraniane nell'estate del 1953, un periodo catastrofico nella storia iraniana, quando un colpo di stato guidato dagli americani e appoggiato dagli inglesi depose il Primo Ministro democraticamente eletto, Mohammad Mossadegh, e restaurò lo Shah al potere. Nell'arco di alcuni giorni, quattro donne appartenenti a classi diverse della società iraniana si ritrovano insieme sullo sfondo dei tumulti politici e sociali. Fakhri, una donna di mezza età intrappolata in un matrimonio senza amore, deve fare i conti con i sentimenti che prova nei confronti di una vecchia fiamma. Zarin, una giovane prostituta, cerca di fuggire quando si rende tragicamente conto che non riesce più a vedere i volti degli uomini. Munis, una giovane donna con una coscienza politica, deve resistere all'isolamento che le impone il fratello religioso tradizionalista, mentre l'amica Faezeh resta incurante dei disordini nelle strade e sogna soltanto di sposare il dispotico fratello di Munis...
Una recensione si legge qui: http://www.movieplayer.it/articoli/06092/neri-fantasmi-danzanti-verso-il...

I diari dell'Orchestra di Piazza Vittorio: il ritorno di Raul-il ritorno di Hocine

Regia: 
Alessandro Rosetto, Leonardo di Costanzo
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2007
Durata: 
70
Sinossi: 

Dopo il documentario sull'orchestra multietnica nata a Roma nel quartiere Esquilino (L'orchestra di Piazza Vittorio), i protagonisti della stessa avventura, Agostino Ferrente e Mario Tronco, hanno promosso la realizzazione di ritratti dei singoli musicisti. I primi due sono stati realizzati in Argentina da Alessandro Rossetto e in Tunisia da Leonardo Costanzo.

Arandora star. Una tragedia dimenticata

Regia: 
Paolo Bertola
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2004
Durata: 
40
Sinossi: 

Il 2 luglio 1940, al largo delle coste dell'Irlanda, un sottomarino tedesco affondò l'Arandora, una nave da crociera requisita dalla Marina inglese, priva delle insegne della Croce rossa per segnalare la presenza a bordo di 1.200 prigionieri civili che venivano deportati in Canada. Piu' di 800 uomini persero la vita. Fra questi, 446 emigrati italiani arrestati dal governo inglese poche ore dopo la dichiarazione di guerra di Mussolini. Inutilmente le loro famiglie cercarono di ottenere verità e giustizia.
Dopo sessant'anni un rappresentante del governo inglese ha ammesso le responsabilità britanniche e la vicenda è tornata alla ribalta nel 2002 grazie al libro della studiosa Maria Serena Balestracci "Arandora star, una tragedia dimenticata".

Merica

Regia: 
Federico Ferrone, Michele Manzolini, Francesco Ragazzi
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2007
Durata: 
65
Locandina: 
Sinossi: 

Sono 25 milioni i discendenti di immigrati italiani che vivono oggi in Brasile, quasi tutti pronipoti di quanti, a partire da fine ‘800, abbandonarono un’Italia, perlopiù contadina e povera, per un continente che prometteva ricchezza e benessere. Ma in appena un secolo i flussi migratori si sono completamente rovesciati. Se prima l’Italia era un paese da cui fuggire, essa è divenuta adesso parte di quel Primo Mondo a cui tutti aspirano. Solo la condizione dei migranti non sembra cambiare.

La terramadre

Regia: 
Nello LaMarca
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2008
Durata: 
120
Locandina: 
Sinossi: 

Il film racconta le vicende di Gaetano e di Alì. Il primo vive a Parma con la zia.
Il padre Antonio è emigrato in Germania dove progetta di aprire un bar e vuole che anche Gaetano lo segua, che anche questi fugga da una terra che per lui ha sempre rappresentato miseria e morte. Ma Gaetano non vuole partire, un legame forte, per certi versi inspiegabile, lo tiene legato alla sua terra. Lì è sepolta sua madre con la quale continua a dialogare nelle frequenti visite alla sua tomba. Alì è invece un migrante clandestino, sfruttato come lavoratore irregolare, costretto a riprendere una fuga senza meta che sembra infinita.
Le storie parallele dei due personaggi ad un certo punto finiranno per incrociarsi, per specchiarsi l'una nell'altra, accomunate dalla disperata condizione dell'impossibilità di gestire ed orientare il proprio destino.

Tutto torna

Regia: 
Enrico Pitzianti
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2008
Durata: 
81'
Locandina: 
Sinossi: 

Dal suo paese nel nord della Sardegna, il ventenne Massimo arriva a Cagliari per gli studi universitari e per lavorare nel disco-bar dello zio Giuseppe. Brillante e ironico, appassionato conoscitore di letteratura, Massimo si dedica alla scrittura ed ha l’obiettivo di far pubblicare un suo romanzo. Si ritrova in un contesto che ha ormai tutti gli aspetti di una moderna città multirazziale (Cagliari, quartiere della Marina), si infatua di una giovane danzatrice cubana attraverso la quale conosce alcuni artisti che lavorano con materiali riciclati, costituendo una nuova filosofia del vivere contemporaneo il cui solido concetto di base è che “tutto torna”. Ma come in ogni “romanzo di formazione”, la sua quotidianità ricca di curiosità e stimoli sarà presto messa in crisi.

Un po' d'India

Regia: 
Stefania Casini
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2006
Durata: 
60
Sinossi: 

La pianura padana come il Punjab. Sono più di 2000 i Sikh nella provincia di Reggio Emilia, i temibili uomini dal turbante descritti da Salgari come spietati guerrieri, sono in realtà uomini gentili che, per il tradizionale rispetto che hanno delle mucche, fanno i mandriani e si occupano di loro nelle grandi stalle della pianura padana. Le famiglie sono venute qui dal Punjab con la voglia di farsi un futuro, di fare soldi e poi chissà un giorno tornare. Sono arrivati con le loro spezie, le loro preghiere, i loro canti, le loro mogli. Oggi che sono integrati nella società italiana, cercano di mantenere gelosamente la loro cultura, i loro principi, ma i figli, che mordono il freno, vogliono sentirsi uguali agli altri ragazzi "del muretto".

G2: QUANTO&QUANDO

Regia: 
Mariana Ferratto
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2008
Durata: 
5
Sinossi: 

Il video rappresenta in maniera ironica il sentirsi italiani da parte dei figli degli immigrati cresciuti in italia. Quanto e quando ci si sente italiani?
https://www.youtube.com/watch?v=R4Gq_byUuQA

ONDE G2 – BACKSTAGE

Regia: 
Medhin Paolos
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2008
Durata: 
6
Sinossi: 

Nuove "Onde" sono arrivate. OndeG2 è uno spazio radiofonico ideato e realizzato dalla Rete G2 in collaborazione con Radiopopolare. Questo video è un mix d' interviste passate, commenti divertenti, voci dal backstage, riflessioni sulle seconde generazioni e tutti i temi che abbiamo trattato, il tutto accompagnato da immagini fisse prese da diversi momenti di redazione e non solo.

G2: Forte e chiaro

Regia: 
Maria Rosa Jijon / Rete G2
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2006
Durata: 
5
Sinossi: 

I figli degli immigrati hanno voglia di urlare. Questo video raccoglie le urla di sfogo e di rabbia di alcuni figli di immigrati nati o cresciuti in Italia che chiedono che il Paese si renda conto della loro esistenza e dei loro bisogni. Chiedono di avere la cittadinanza italiana per avere le stesse opportunità dei loro coetanei.
https://www.youtube.com/watch?v=bu7uUGBntVs

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