
Si torna a fare due chiacchiere insieme tra italiani e stranieri, per favorire l'apprendimento della lingua e per conoscere persone e mondi lontani da Trento.
Possiamo ascoltare il pensiero e la musica di una poeta contemporanea grazie alla concorde e generosa azione di almeno tre persone. Uno scrittore che vive sul crinale di più mondi e vuole farci partecipi di quello da cui proviene, una appassionata traduttrice che si mette a nostra disposizione, un editore temerario.
"Dietro la stazione ci sono le macchine dei soldati. Noi li teniamo d'occhio, il sabato mattina se ne vanno e la domenica sera lasciano di nuovo la macchina dietro la stazione. Aprono il baule e tirano fuori borse e valigie e le armi. Le armi non hanno il caricatore. Li guardiamo mentre si fanno il nodo alla cravatta e abbottonano la camicia. Infilano la casacca con le mostrine sulle spalle, calzano il berretto, parlano tra loro, passano davanti alla stazione e scompaiono oltre la curva di via dalla staziun."
"È sempre l’oceano, ovviamente, ma si vede che qualcosa è cambiato, il suo colore è diverso. Le onde, basse e larghe, continuano a dondolare delicatamente, c’è ancora soltanto oceano, ma il blu si macchia a poco a poco di giallo. Però non si forma il verde, contrariamente al ricordo che ci ha lasciato la teoria dei colori, ma qualcosa di torbido. L’azzurro luminoso è scomparso. L’increspatura turchese sotto il sole di mezzogiorno è sparita. Il cobalto insondabile da dove sorgeva il sole, l’oltremare del crepuscolo, il grigio piombo della notte: finiti.
Borderline, viaggio in sei video sulle frontiere europee più usate dai migranti
Si tratta di un reportage a puntate, sostenuto da Open Society Foundation, attraverso le porte d’ingresso in Europa che somigliano sempre più a un fronte di guerra con sensori, telecamere termiche, radar e droni. I link dei video si trovano nel sito di Internazionale:
Ecco il primo video, di Stefano Liberti e Mario Poeta, dal titolo Il codice di Mersi, in cui si parla del viaggio dalla Turchia alla Grecia entro navi mercantili.
http://www.internazionale.it/video/2015/04/22/turchia-mersin-migranti-me... (pubblicato il 22 aprile 2015)
Qui il secondo video, di Liberti e Poeta, dal titolo I dannati di Calais che racconta come a Calais, la città del nord della Francia, sul canale della Manica, ci sono afgani, pachistani, sudanesi, eritrei che hanno avuto lo status di rifugiati (quasi tutti in Italia) ma che vogliono andare a Londra a cercare lavoro.
http://www.internazionale.it/video/2015/04/29/francia-calais-londra-mani... (pubblicato il 29 aprile 2015)