In allegato un racconto dello scrittore Adrián Bravi, (qui informazioni bio-bibliografiche) presente nella raccolta Permesso di soggiorno. Gli scrittori stranieri raccontano l'Italia.
In allegato una poesia di Pablo Neruda, in versione bilingue, tradotta da Antonio Giannotti
http://www.antoniogiannotti.it/
Banconota da 20 zlotych, Polonia, in uso dal 30 ottobre 1950 al 30 giugno 1977, da parte di Danuta Harkabuzik
Bandiera dei pionieri russi, Russia, 1919, prestata da Nadejda Kouliatina
Il Dizionario Enciclopedico delle Migrazioni Italiane nel Mondo (demim) è un’opera ideata e diretta da Tiziana Grassi, con il coordinamento scientifico di Delfina Licata, la direzione editoriale di Enzo Caffarelli e la collaborazione della Fondazione Migrantes. Il volume è a cura di Tiziana Grassi, Enzo Caffarelli, Mina Cappussi, Delfina Licata e Gian Carlo Perego. Il volume si articola in 1.500 pagine con 700 lemmi-articoli e 160 box di approfondimento, 17 appendici monotematiche, 500 illustrazioni a colori e in bianco e nero.
In un campo di accoglienza a Berlino si intrecciano le storie di Nelly e dei suoi bambini, di Hans, fuggito come loro dalla DDR, e di Krystyna, una profuga polacca, venuta nella speranza di curare il fratello. Vivono tutti nel campo, non nel mitico occidente della libertà, ma “in un campo con un muro intorno, in una città con un muro intorno, in un paese con un muro intorno.”
Il testo raccoglie una selezione di poesie, in polacco con a fronte la traduzione italiana, che vanno dal 1956 al 1982. Molte le riflessioni sul potere; sulla dittatura, mostro che non si vede se non dalle sue vittime; sull'eternità che non invidia agli dei e al paradiso; sul suo paese, in cui non può non tornare, per la dolcezza della memoria e nella speranza di dare risposte.
....vede già
il confine
il campo arato
le omicide torrette di guardia
i fitti cespugli di filo spinato